Nasce l’Osservatorio dei Colli Albani
per l’Archeologia e l’Ambiente.
L’unione tra studiosi che storicamente operano nell’area dei Colli Albani in ambito archeologico e ambientale, oppure provenienti dal mondo dell’associazionismo – assai attivo nell’area castellana -, scaturisce dalla necessità di operare nello spazio civico della grande comunità albana, superando asfittici localismi.
Sul sito web dell’Osservatorio si cercherà di sviluppare un ampio dibattito, al quale saranno invitate a partecipare le voci più autorevoli provenienti da vari settori – quindi non solo specialisti che operano nel campo dell’ambiente e dell’archeologia – ma provenienti anche dalle Istituzioni pubbliche o scientifiche, così come dal mondo politico. Con loro si discuterà di tutela, valorizzazione, divulgazione, prospettive turistiche e, naturalmente, di occupazione. In questa prospettiva, sia gli amministratori comunali che quelli operanti nelle altre istituzioni pubbliche, potranno avvalersi del contributo dell’Osservatorio e operare nel migliore dei modi per il bene della “Città Albana”.
L’Osservatorio, collaborando con le varie realtà comunali albane, cercherà di sviluppare – non solo nelle scuole in collaborazione con gli insegnanti, ma anche nel corso della normale attività divulgativa – il tema dell’appartenenza ad un territorio che vanta straordinarie origini storiche.